Abbiamo parlato tanto del sale iodato protetto e di tutti i benefici che porta al nostro organismo. Non abbiamo ancora parlato però di quanto sale consumare al giorno, di quale sia la dose consigliata e dei possibili effetti negativi di un eccessivo utilizzo. Tranquillo, oggi ti spiegheremo tutto.
Iniziamo col dire che il sale è un condimento onnipresente nelle cucine di tutto il mondo, e viene utilizzato per esaltare e completare i sapori dei cibi. Ma il sale non serve solo a questo. Ciò che porta benefici al nostro organismo è un elemento contenuto al suo interno: il sodio, che regola la trasmissione degli impulsi nervosi, il bilancio idrico, l’equilibrio acido-base e la permeabilità delle membrane. Ma il nostro corpo di che quantità di questo alimento ha bisogno?
Secondo l’OMS un adulto in condizioni di salute non deve superare i 2 grammi di sodio giornaliero, contenuti normalmente in 5/6 grammi di sale. 6 è anche la dose consigliata di sale giornaliero, ma in Italia, nella normale dieta, il sale assunto è in media quasi il doppio.
Questo cosa può comportare?
L’abuso di sale prolungato può portare al nostro organismo alcuni effetti negativi:
Possiamo provare quindi a salare meno durante la cottura. Se per esempio, durante la cottura della pasta, aggiungiamo il sale verso la fine, ridurremo la quantità di sale assorbito dalla pasta.
Altro consiglio è quello di esaltare la sapidità degli alimenti con le spezie e gli insaporitori che oltre al sale contengono profumate erbe aromatiche.
La regola generale è di usare il sale nella giusta quantità e anche iodato protetto. Ti stai chiedendo di cosa si tratta? Il sale iodato è sale marino a cui è stato aggiungo lo iodio, elemento essenziale per il benessere della tiroide e quindi del metabolismo. Così hai un doppio beneficio! Scopri subito il perché.