CABER Magazine

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L’arrosto è uno dei secondi piatti più a amati e preparati, per via del suo gusto succoso, piacevole e confortante.

Ma conosci le regole per prepararne uno perfetto?

Siamo sicuri che con l’avvicinarsi delle Feste vorrai sapere tutti i più piccoli segreti per realizzare un arrosto con i fiocchi.

Prima però qualche regola generale:

  • Tempi. Molti pensano che l’arrosto sia un piatto dalla lunga preparazione e cottura, ma questo non è sempre vero. Se la carne che hai scelto è di alta qualità e contiene poco collagene i tempi di cottura in genere non superano le 2 ore;
  • Carne. L’arrosto si può preparare con tantissimi tipi di carne. Manzo, vitello, maiale, agnello, pollo, anatra e coniglio sono solo alcuni.

arrosto pronto caber

Adesso che sai tutto quello che ti serve per partire, ecco le 8 regole per un arrosto perfetto!

I segreti per preparare l’arrosto

  1. Controlla sempre che abbia la giusta umidità
    A chi piace avere un arrosto secco e stopposo? A nessuno! L’arrosto infatti se prevede una cottura prolungata perde morbidezza e umidità. Per evitarlo, ci sono alcuni accorgimenti: puoi lardellare la carne; puoi bardarla con lardo o pancetta; puoi avvolgerla nella verdura. Ricordati anche di bagnare l’arrosto mentre cuoce ogni 10/15 minuti con i liquidi che si formeranno sul fondo;
  2. Occhio alla legatura
    Uno dei punti fondamentali per preparare un buon arrosto è la legatura. Per farla utilizza uno spago da cucina resistente e che non rilascia fibre: così manterrai la forma dell’arrosto e potrai tagliarlo in fette perfette;

    legatura dell'arrosto

  3.  Temperatura costante
    Molti considerano lo spiedo la migliore soluzione per un arrosto eccezionale, ma anche il forno va benissimo. Ricordati solo di non usare la funzione “ventilato” altrimenti rischi di seccare troppo la carne. Qualche indicazione generale: vitello e maiale tra i 170° e i 180°; manzo sui 200°;
  4.  Condimenti
    Che arrosto sarebbe senza un po’ di condimento? Prima di procedere con la cottura massaggia la carne con olio evo e un buon insaporitore di sale e erbe aromatiche fresche (LINK);
  5.    Prima del forno, rosola!
    Una delle caratteristiche fondamentali dell’arrosto e che lo rendono un secondo piatto perfetto è la rosolatura in padella. Cotto per pochi minuti su tutti i lati a fiamma vivace avviene infatti quella che viene chiamata “reazione di Maillard”: la crosticina che si forma attorno alle carne grazie alla caramellizzazione delle proteine la sigilla, trattenendone i preziosi succhi;
  6. Occhio ai tempi
    I tempi di cottura dell’arrosto dipendono molto dal tipo di carne e dal suo peso, ma in linea generale: 1kg di manzo 45 minuti di cottura; 1kg di vitello o agnello 50 minuti di cottura; 1kg di maiale 60 minuti di cottura;
  7. Non servire subito
    L’arrosto non va servito appena pronto. È consigliato infatti lasciarlo riposare per 15/20 minuti al caldo avvolto nell’alluminio. In questo modo i succi si concentrano nel cuore.
  8. Il fondo è prezioso
    Il fondo dell’arrosto non va mai buttato, in quanto può diventare una salsa perfetta per accompagnare la carne. Una volta pronto non ti resta che filtrarlo, passarlo in padella (usa un po’ di farina per una consistenza più densa) e usarlo per donare alla carne un gusto ancora più interessante.

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