CABER Magazine

come-fare-frittura-di-pesce.jpg

Noi di Caber amiamo offrire quotidianamente consigli di cucina. In questo periodo ci divertiamo con le fritture, uno sfizio irresistibile in ogni occasione e in ogni stagione. Oggi parliamo di come fare una buona frittura di pesce: saporita, leggera, invitante! Seguici nella lettura per scoprire trucchi e segreti infallibili. 

Come fare una buona frittura di pesce: trucchi e segreti

Trucchi per una buona frittura di pesce

Sappiamo bene che una frittura di pesce è una tentazione alla quale in pochi sanno resistere. Ma cosa dobbiamo fare per un risultato perfetto? Sono tanti i suggerimenti per non sbagliare e ottenere un risultato fragrante, leggero, croccante.

  1. Le misure del pesce: prima di tutto contano le dimensioni. Per una frittura omogenea, abbiamo bisogno di pesci della stessa taglia, oppure tagliati in modo tale da avere una certa uniformità in cottura. Alici, gamberi e anelli di calamaro, sarde e piccole triglie sono quindi perfetti fra loro. Ma se aggiungiamo altri tipi di pesce (merluzzetti o sogliole) dovremo avere l’accortezza di adattarne le dimensioni, che non devono mai essere eccessive.
  2. Asciugare il pesce prima di procedere all’infarinatura o alla panatura: dopo aver pulito il pesce e tolto eventuali viscere o carapace, è fondamentale asciugarlo. Solo a questo punto potremo procedere alla panatura o al passaggio in pastella.
  3. Panatura o infarinatura: il modo più semplice per preparare il pesce per la frittura è quello di passarlo nella farina. Ma non è l’unico. Possiamo anche preparare una panatura leggera con l’aiuto dei prodotti Caber: possiamo usare il PANUOVO®, la Panatura pronta all’uovo, oppure il PANKO per una frittura crispy. Se vogliamo una panatura gluten free possiamo invece provare il PREPARATO® per impanare senza GLUTINE.
  4. La pastella: un’altra possibilità è quella di preparare invece una pastella. Possiamo prepararla con acqua frizzante o birra e farina, in questo modo diventerà molto gonfia, un po’ come una tempura giapponese. Ricordate di non salare mai il pesce, le panature o le pastelle prima della cottura: si formerebbe umidità che renderebbe il fritto molliccio.
  5. La quantità di olio: sia che utilizziate una padella, sia che usiate la friggitrice, è importante che la vostra frittura navighi nell’olio bollente. In questo modo risulterà più leggera e croccante, non impregnata di olio, poiché il pesce resterà meno a contatto con il grasso, risultando più asciutto.
  6. La temperatura dell’olio: l’ideale per il pesce è l’olio di semi di arachidi, che ha un punto di fumo elevato e non lascia un sapore troppo incisivo. Per una frittura croccante e perfetta l’olio deve raggiungere una temperatura di 160-180°C.

 

Ora che ti abbiamo svelato tutti i trucchi per preparare una buona frittura di pesce, non ti resta che metterti ai fornelli e stupire i tuoi ospiti con un piatto irresistibile. Buon appetito! 

 

CABER

English

Social Media