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Hai letto il nostro articolo su come marinare alla perfezione la carne ma non ti basta?

Se ami sperimentare ogni giorno in cucina allora devi sapere sin nei minimi dettagli come marinare una delle carni più tenere e amate: quella di coniglio.

Essendo una carne abbastanza “selvatica” e dall’odore abbastanza intenso, generalmente viene marinata a lungo, utilizzano una parte liquida, erbe aromatiche, sale e olio extravergine.

le regole per marinare il coniglio

Questa ovviamente è una regola generale, e molto varia a seconda del tipo di ricetta che si vuole utilizzare, dal tipo di cottura e dal gusto degli ingredienti scelti.

La marinatura, oltre che a smorzare l’odore tipico del coniglio, serve anche per donare un profumo e un sapore unico, e a rendere la carne più tenera e succulenta.

Per quanto riguarda il liquido generalmente si utilizza vino (o rosso o bianco a seconda del tipo di ricetta), ma può essere anche aceto, o una parte liquorosa, come marsala o porto.

coniglio che sta marinando

Sul tempo invece, il coniglio viene lasciato generalmente riposare almeno una notte, sempre in frigorifero e in un contenitore di vetro o ceramica (metallo o plastica, a contatto con la parte acida, potrebbe rilasciare sostanze dannose).

Come marinare il coniglio a seconda della cottura

A seconda poi del tipo di cottura che hai in mente, puoi seguire due strade:

  • Se il coniglio verrà cotto in umido, si rosola prima la carne per qualche minuto e poi, successivamente, si versa nuovamente parte della marinatura, in modo che la carne rimanga morbida e tenera; 
  • Se il coniglio verrà cotto in forno, dovrai filtrare la marinatura in modo da raccogliere verdure e sapori (nel caso tu le abbia inserite);

Visto come è semplice realizzare una marinatura perfetta per il coniglio?

E lo è ancora di più con i nostri insaporitori, realizzati con sale marino iodato protetto ed erbe aromatiche fresche, cresciute e coltivate nei nostri campi in Emilia-Romagna.

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