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Il prezzemolo è un’erba perenne, che sa resistere al freddo e ama l’umidità. In cucina si può utilizzare un po’ dappertutto, caratteristica che l’ha reso famoso: adatto per insalate, piatti a base di pesce e di carne, ma anche per sottaceti e verdure grigliate o cotte. Siamo abituati a parlare di prezzemolo pensandolo come una tipologia generica di erba aromatica, ma ne esistono in realtà diverse tipologie. E oggi vogliamo proprio parlarti di questo.

Quanti tipi di prezzemolo esistono?

Le varietà di prezzemolo sono davvero tante. Eccone una piccola parte di quelle più diffuse e delle loro caratteristiche peculiari:

  • Comune (Petroselinum hortense): è quello che siamo abituati ad utilizzare in cucina, il più diffuso in Italia e non solo, caratterizzato da foglie piccole, da un colore verde scuro, e particolarmente aromatico.
  • Riccio: con foglie verde smeraldo dalla forma arricciata, solitamente viene utilizzato per ornare i piatti. Ha un gusto delicato e un aroma molto piacevole.
  • Gigante d’Italia: una varietà più alta e più profumata rispetto al prezzemolo comune, caratterizzata da foglie più grandi. Perfetta per la coltivazione in vaso.
  • Astra: presenta foglie grandi, ricce e fragranti. Molto simile nelle caratteristiche di crescita al prezzemolo riccio.
  • A foglie di Bogatyr: è una varietà particolarmente amante dell’umidità, e per questo coltivato sia in casa, sia all’aperto. Cresce nel giro di due mesi dalla semina.
varietà di prezzemolo riccio
  • Eroe: una varietà tollerante all’ombra, con foglie piccole e succose, e un aroma pronunciato.
  • Carnevale: impiega 3 mesi dalla semina a crescere, e presenta un rosone di medie dimensione e foglie sezionate.
  • Esmeralda: è un prezzemolo caratterizzato da rose piccole e foglie ondulate con i piccioli corti. Una volta raccolto, ricresce molto facilmente.
  • Bravo: le foglie di questo prezzemolo sono ondulate, succose e fragranti. Cresce velocemente, e permette di fare più raccolti durante la stessa stagione.
  • Brezza: questa varietà ha un rosone che può raggiungere i 75 cm di altezza, e foglie piccole e colorite.
  • Gloria: caratterizzato da cespugli bassi che non raggiungono i 40 cm, presenta foglie molto profumate.
  • Titanio: una specie ad alto rendimento, con rosetta larga e un buon profumo.
  • Gigantella: cresce molto velocemente, soprattutto all’aperto, e solitamente viene seminato in autunno. Ha un aroma deciso e un gusto gradevole e ricco.
  • Rialto: una delle varietà più pregiate, con foglie grandi e succose. Ha un rendimento più basso, dato il tempo maggiore di crescita. Le foglie hanno un sapore gradevole e un odore leggermente piccante.

La lista potrebbe andare avanti all’infinito: esiste infatti un numero esorbitante di varietà di prezzemolo. Ma per oggi chiudiamo qui: speriamo di averti incuriosito con questa lista, e di averti raccontato qualcosa di nuovo sul prezzemolo, una piantina che sembra tanto piccola e indifesa, ma con un sapore aromatico a cui probabilmente nessuno saprebbe mai rinunciare.

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